Giocata l'8^ giornata di Serie A Gold: le grandi non vacillano dopo la pausa

  • Serie A Gold
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Le grandi non sbagliano e la classifica si spacca. Tornata dopo la pausa azzurra, la Serie A Gold archivia l’8^ giornata e regala emozioni, ma anche poche sorprese. Brixen e Conversano mantengono la vetta, Bolzano conserva l’imbattibilità e subito dietro Sidea Group Fasano, Cassano Magnago e Alperia Black Devils rimangono aggrappate. L’unico anello di congiunzione tra le due partite della graduatoria è la Raimond Sassari, tornata però al successo e dunque a rincorrere con decisione quarta piazza e play-off Scudetto.

Settima vittoria in otto partite e primato mantenuto per il Brixen, che passa sul 26-23 (p.t. 9-10) della delicata partita giocata sul campo della Teamnetwork Albatro. Esordio amaro sulla panchina aretusea per lo spagnolo Mateo Garralda, mentre dall’altro lato gli altoatesini gioiscono per avere rimesso sui giusti binari un match fatto di sofferenza e rincorsa. Siracusa in vantaggio sul +1 alla pausa e dopo aver toccato anche il 9-5 nel corso della prima frazione. Ulteriore allungo siciliano firmato Nemeth (16-12) al 42’ e primo vantaggio ospite, ad eccezione dell’iniziale 1-0, da registrare sul 19-18 firmato De Oliveira. Brixen accelera fino al +3 toccato sul 21-18, sul 23-20 e poi ancora sul 24-21 con Ardian Iballi. Chiude i conti il grande ex Tomas Cañete: in classe ’99 ritrova da avversario la squadra che lo aveva portato in Italia nel 2020. Suo il 26-22 al 59’. Da segnalare le nove reti di Stefano Arcieri tra i brissinesi e della coppia Sciorsci-Cueto sul versante isolano. Al Pala Akradina passa Brixen: finisce 26-23. Intanto in casa brissinese si incrociano le dita per l’entità dell’infortunio che ha costretto Martin Sonnerer a lasciare il campo al 41’. 

Tre reti di scarto bastano anche al Conversano per rispondere a Bressanone. I pugliesi battono 35-32 (p.t. 19-19) Carpi a domicilio sul parquet del Pala Vallauri. Agli emiliani di casa non basta una prova generosa per fermare gli uomini di Alessandro Tarafino. Rientro in campo col botto per Jacob Nelson nelle fila dei biancoverdi: 10 reti per lo svedese, il quale riprende dunque il proprio sul lato destro della linea dei terzini conversanesi. Eppure al 22’ è Carpi a condurre (16-13), trascinata dalla vena realizzativa di Damjanovic (9). Conversano replica, sorpassa con Souid (19-18). Si va negli spogliatoi sul 19-19. La partita resta equilibrata. Conversano prova a prenderne il controllo col 29-24 di Iachemet (8), ma al 56’ vede ridotto il suo vantaggio ad appena tre reti (33-30). Zampata decisiva con due guizzi di Souid (35-30). Nulla può Carpi nel finale, nonostante il break di 3-0 che fissa il punteggio sul 35-32.

Altra partita punto a punto, altra vittoria per Bolzano. La squadra di Mario Sporcic vince sul 30-29 (p.t. 15-15) sul campo del Secchia Rubiera allenato dal grande ex Alessandro Fusina. Ancora un’altra grande prestazione di Erik Udovicic tra gli altoatesini: nove reti per il centrale biancorosso, sempre più trascinatore in un avvio di campionato in cui Bolzano è protagonista indiscussa e, soprattutto, unica imbattuta. Decide la gara l’accelerazione di Bolzano nel secondo tempo: dal 19-19 registrato al 36’ fino al 24-19 di Riccardo Di Giulio dopo 39’. Il parziale stordisce un Rubiera volitivo e caparbio nel tornare prima sul -3 (29-26) e poi ancora, con un parziale di tre reti, sul 30-29 conclusivo. Doppia cifra per De La Santa tra i rubieresi, autore di 10 gol che non basteranno però a fermare la corsa di un Bolzano lanciatissimo. 

Agile 31-25 (p.t. 17-10) esterno dell’Alperia Black Devils in trasferta contro la Macagi Cingoli. Merano mantiene così le mani sulla quarta posizione, grazie soprattutto ad una partita fatta di solidità e concentrazione. Non vacillano praticamente mai, i Diavoli Neri, trascinati dai nove gol di Nicola Fadanelli. Primo giro di boa al quarto d’ora coi meranesi in vantaggio 9-5, divario allargato ulteriormente col 17-10 su cui si va all’intervallo. Cingoli ricuce lo strappo fino al -5, ma al 41’ sprofonda sul 24-15. Nel finale D’Benedetto scuote i padroni di casa segnando il 28-25 al 58’, massima espressione della reazione dei ragazzi di Sergio Palazzi. Non basta: Merano tiene. Romei, Gerstgrasser e Fadanelli la chiudono. È 31-25. 

Nulla cambia nell’alta anche per effetto del 38-22 (p.t. 19-13) con cui Cassano Magnago archivia la pratica Pressano. Partita aperta per 25’ coi lombardi mai oltre le tre reti di vantaggio. Poi, nel finale di tempo, break di 4-1 concluso da Giacomo Savini per il 17-12 che carica gli uomini di Matteo Bellotti. Sosta di metà partita sul +6 per Cassano Magnago e secondo tempo in discesa. Pressano si scioglie: appena nove reti confezionate dai gialloneri nella ripresa, a fronte dei 19 gol incassati. Scarto troppo netto per pensare di poter mettere in difficoltà i cassanesi. Severo 38-22 al fischio di chiusura e 10 gol per Alessio Moretti.

Anche la Sidea Group Fasano non rallenta e batte 33-28 (p.t. 18-14) Trieste di fronte al pubblico amico. Ai biancoazzurri allenati da Vito Fovio servono 25’ per rompere il ghiaccio: dal 14-13 triestino con Solefors al 18-14 di Pugliese su cui si va alla sosta. Ancora +4 fasanese e time-out di Fredi Radojlkovic dopo 39’. Al 49’ però Trieste è sotto 27-21. Fasano è al comando della partita e vi resterà fino alla fine. Di Knezevic il 30-23 al 54’ per accompagnare il duello verso la conclusione. Non basta agli alabardati la gran partita di Juan Francisco Ceccardi, autore di 11 gol. Fasano gioisce, ma pensa già alla trasferta di mercoledì a Bolzano.

Dopo il pari nell’infrasettimanale proprio contro Bolzano (26-26), sempre al Pala Santoru la Raimond Sassari ritrova successo e sorriso. Accade tutto contro lo Sparer Eppan, battuto 29-25 (p.t. 15-11). Altoatesini di Otto Forer coriacei, mai fuori dalla partita nonostante il costante vantaggio sassarese. Il +4 di metà contesa non scoraggia Appiano, abile nel trovare il 16-14 con il solito Loncaric (5). Il lato sinistro dell’attacco trascina la Raimond: 11 gol per il terzino Christian Manojlovic, sei per l’ala Giovanni Nardin. Sassari regge all’urto del -2 ospite in un paio di passaggi (22-20, 25-23), tiene anche sul -1 di Cunha (25-24) e nel finale piazza l’allungo decisivo. La squadra di Zupo Equisoain trova così la quarta vittoria stagionale, quinto risultato prendendo in considerazione anche il pari di mercoledì scorso.

Il 15 novembre recupero da brividi in Alto Adige: Bolzano sfida Fasano per la 7^ giornata. 

ORA PARTITA RISULTATO MATCH REPORT
h 16:30 Teamnetwork Albatro - Brixen 23-26 Download PDF
h 18:00 Carpi - Conversano 32-35 Download PDF 
h 18:00 Secchia Rubiera - Bolzano 29-30 Download PDF 
h 18:00 Macagi Cingoli - Alperia Black Devils 25-31 Download PDF 
h 18:00 Raimond Ego Sassari - Sparer Eppan 29-25 Download PDF 
h 18:30 Cassano Magnago - Pressano 38-22 Download PDF 
h 19:00 Sidea Group Fasano - Trieste  33-28  Download PDF 

La classifica aggiornata:

Brixen 14 pti, Conversano 14, Bolzano 13*, Cassano Magnago 12, Sidea Group Fasano 12*, Alperia Black Devils 12, Raimond Ego Sassari 9, Teamnetwork Albatro 6, Macagi Cingoli 4, Sparer Eppan 4, Trieste 4, Carpi 4, Pressano 1, Secchia Rubiera 1
*una partita in meno

(foto: Claudio Atzori)